Come allungare il pene

Moltissimi uomini non sono soddisfatti della lunghezza del loro pene e provano imbarazzo quando ci si ritrova in intimità con la partner, ma non tutto è perduto e si può risolvere questa spiacevole situazione, semplicemente utilizzando alcuni semplici metodi.

Molti sostengono che non sia possibile allungare il pene, se non sottoponendosi ad un intervento chirurgico, ma è stato scientificamente provato che se si effettuano quotidianamente degli esercizi specifici e si utilizzano apposite creme e gel è possibile ottenere buoni risultati. 

 

Gli esercizi manuali di allungamento 

Per poter allungare significativamente il pene è consigliabile eseguire degli esercizi manuali, ne esistono tre diversi tipi che assicurano evidenti miglioramenti nella struttura complessiva dell’organo riproduttivo maschile.

Il più famoso esercizio per modificare la lunghezza del pene è chiamato il massaggio Jelqing, una specifica manipolazione manuale che ha lo scopo di veicolare elevate quantità di sangue verso la punta del glande, in questo modo si aumenta la pressione interna e so provocano delle micro-lesioni sull’intera struttura.

Le micro-lesioni si riparano naturalmente durante la notte e servono per favorire l’allungamento del pene, in ogni caso è opportuno non ripetere il massaggio quotidianamente ma limitarsi ad eseguirlo due-tre volte a settimana.allungamento pene

Prima di eseguire il massaggio Jelqing è necessario lubrificare il pene ed eseguire una presa con pollice e indice alla base del membro parzialmente eretto (cosiddetta presa OK), in seguito bisogna ridurre la circolazione sanguigna e spingere la suddetta presa verso il glande. Dopo aver eseguito la presa ok con una mano, ripetete il massaggio con l’altra mano per almeno dieci volte. Ogni singola presa deve durare almeno tre secondi, ed è opportuno eseguirle quando si è in presenza di un’erezione di livello medio.

Il secondo esercizio manuale che può aiutare nell’allungamento del pene vengono definiti “esercizi di Kegel” e servono soprattutto per rinforzare il pavimento pelvico. Gli esercizi di Kegel svolgono altre importanti funzioni: prevenire l’incontinenza urinaria e fecale e migliorare le prestazioni sessuali.

Per eseguire questi specifici esercizi è necessario preventivamente individuare i muscoli che compongono il pavimento pelvico: durante la minzione, interrompete il flusso di urina e i muscoli che sentirete contratti saranno quelli da stimolare per eseguire gli esercizi di Kegel.

Prima di iniziare svuotate la vescica, contraete i muscoli del pavimento pelvico e rimanete nella stessa posizione per circa cinque secondi; ripetete l’esercizio almeno 10 volte e se riuscite aumentate progressivamente la durata della contrazione. 

Per completare gli esercizi mirati all’allungamento del pene è consigliabile eseguire delle sessioni quotidiane di stretching: afferra con una mano il pene e cerca di allungarlo verso il basso; tieni la posizione per almeno dieci secondi e ripeti l’esercizio per almeno 10 volte. Un altro esercizio di stretching un po’ più complesso per l’allungamento del pene consiste nell’afferrarlo saldamente con una mano e con l’altra tirarlo nella direzione opposta, in questo modo i muscoli si tendono e si allungano sensibilmente. Durante questo particolare esercizio manuale non esercitate troppa pressione alla base e cercate di non allungare eccessivamente il pene per non provocare lesioni. 

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Le creme e i gel utili per l’allungamento del pene

Per aumentare la lunghezza del pene sono acquistabili diversi tipi di creme e gel che favoriscono la crescita del membro e sono realizzati con ingredienti naturali che nutriscono e idratano la pelle e non provocano allergie o irritazioni.

allungare il peneLa maggior parte delle creme e dei gel presentano alcuni specifici ingredienti naturali che contribuiscono ad aumentare la lunghezza del pene: butea superba, aloe vera, estratto di alghe marine, menolo e vitamina C.

Questi ingredienti servono per aumentare il flusso sanguigno all’interno dei corpi cavernosi del pene e ne provocano l’espansione duratura, incidendo non solo sulla lunghezza ma anche sulla circonferenza. In particolare, la pianta butea superba aumenta la vasodilatazione dei tessuti e l’aloe vera contribuisce ad aumentare l’afflusso sanguigno verso il pene.

La formulazione delle creme e dei gel è pressoché uguale, ma cambia nettamente l’assorbimento: la crema si assorbe immediatamente, mentre se si utilizza un gel è necessario massaggiare il membro per favorire il completo assorbimento. Le creme e i gel devono essere applicate sull’intera struttura del pene per almeno due volte al giorno. 

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Le pillole per ingrandire il pene 

Tra i migliori metodi per favorire l’allungamento del pene vi sono sicuramente le pillole, dei prodotti naturali che promettono di far crescere l’organo riproduttivo maschile anche di 3-4 cm.

pillole peneLe pillole per allungare il pene presentano una formulazione 100% naturale per evitare l’insorgenza di allergie e intolleranze.

La maggior parte delle pillole per l’allungamento del pene contengono arginina, un amminoacido che induce la vasodilatazione, diminuendo la pressione arteriosa e aumentando l’apporto di sangue ai tessuti, inoltre è stato scientificamente provato che aumenta il desiderio sessuale.

Le pillole svolgono una duplice funzione: contribuire all’allungamento del pene e migliorare le prestazioni sessuali, basterà assumerle quotidianamente per 3-4 settimane e subito si noteranno dei cambiamenti nella lunghezza del membro. 

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La pompa a vuoto per allungare il pene 

pompa allungamento penePer modificare la lunghezza del pene sono in vendita dei dispositivi medici denominati pompe a vuoto, che contribuiscono notevolmente all’aumento delle dimensioni del pene e sono dei prodotti sicuri e facili da usare.

Le pompe a vuoto sono costituite da un cilindro in cui viene infilato il pene e tramite un meccanismo di pompaggio, si aspira l’aria e all’interno del cilindro si genera una minore pressione.

In queste condizioni il pene tende a dilatarsi oltre le sue normali capacità e si aumenta l’afflusso sanguigno, di conseguenza il pene appare più lungo e spesso. Le pompe a vuoto possono essere manuali o elettriche e si può modificare anche l’intensità del sistema di pompaggio.

Prima di usare la pompa, per ottenere dei risultati più efficaci è importate lubrificare il membro ed eseguire tale procedura per circa 15-20 minuti, almeno 2-3 volte a settimana. 

 

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L’intervento chirurgico per l’allungamento del pene

fallolasticaSe con gli altri metodi non avete riscontrato dei miglioramenti, si può decidere di intervenire chirurgicamente per ottenere quei tanto agognati 2-5 cm in più, ma è una procedura che comporta dei rischi e prima di sottoporsi a tale pratica è necessario effettuare degli esami e delle visite specialistiche.

L’intervento chirurgico mira esclusivamente ad aumentare la lunghezza del pene e non comporta nessuna variazione nella capacità sessuale. L’intervento di allungamento consiste nella recisione del legamento che connette il pene all’osso pubico, in questo modo il membro scende verso il basso e l’angolo tra la radice del pene e il corpo è parzialmente allineato.

La falloplastica fornisce un allungamento immediato di circa 2-3 cm, che possono aumentare se si possiede un micropene. Molto spesso l’intervento chirurgico mira non solo all’allungamento ma anche all’ingrossamento, in questo caso si preleva del grasso dal corpo del paziente e si innesta all’interno del membro esistente.

L’operazione dura qualche ora e dopo qualche giorno vengono rimossi i punti e la medicazione, ma per osservare i risultati bisogna aspettare almeno 30-40 giorni. 

 

Come gonfiare il glande

Come abbiamo visto è possibile non solo aumentare la lunghezza del pene ma anche la sua circonferenza, ricorrendo all’utilizzo di pillole o all’intervento di falloplastica. In realtà, esistono anche altri metodi per ingrossare il glande: esercizi manuali, iniezioni di filler, pompa a vuoto.

Per ingrandire il glande si possono eseguire alcuni esercizi manuali molto semplici: tirare il pene in diverse direzioni per distendere i muscoli e favorire l’afflusso sanguigno, avendo cura di ripetere queste operazioni più volte al giorno per alcune settimane. Oltre allo stretching, si può operare il massaggio Jelqing che contribuisce ad aumentare la circonferenza del glande e allo stesso tempo favorire l’allungamento.

Per ingrandire il glande si può intervenire chirurgicamente sottoponendosi a delle iniezioni di acido ialuronico che aumentano di circa il 15-20% la circonferenza del pene. L’acido ialuronico viene iniettato al di sotto dello strato superficiale della mucosa e viene assorbito completamente dai tessuti.

In alternativa, all’intervento si possono usare gli stessi metodi usati per allungare il pene: pompa a vuoto, creme e gel per la vasodilatazione dei tessuti e pillole. 

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